Dopo l'evento fondativo di 'Sardegna in prospettiva', si è acceso un dibattito nel dibattito, a seguito dei post e delle discussioni pubblicate sui social riassuntive dei temi trattati.
Una delle più accese è stata sicuramente quella che ha riguardato il tema delle "aspirazioni" indipendentiste sarde, caratterizzata da uno "scontro" fra Pala e Boldrin.
Da allora sono stati tanti i commenti e i messaggi che abbiamo ricevuto, tante le domande e le curiosità di chi ha assistito al dibattito (sia personalmente che successivamente tramite i social).
Evidentemente la tematica è molto sentita e, ovviamente, per questioni di tempo, non è stato possibile affrontarla nella sua totalità, sempre che sia mai possibile farlo.
A nostro avviso attorno a questo tema si gioca gran parte del dibattito sardo.
Dietro queste varie posizioni che sono emerse nel dibattito post dibattito, ci sono tanti aspetti che vengono coinvolti, contraddizioni che emergono, ambizioni, numeri, aspettative e, per l'appunto, prospettive.
Abbiamo provato a mettere un po' in ordine il tutto con il prezioso ausilio della giornalista Maria Caterina Falchi e con un'approfondita riflessione del politologo Carlo Pala, il quale ha avuto modo di poter chiarire il suo pensiero.
Sono emerse visioni differenti.
Toccati punti molto presenti nel dibattito sardo.
A poco a poco li analizzeremo nel dettaglio mostrando dei numeri ad essi collegati.
Aiutaci a crescere e contribuisci al dibattito commentando, partecipando e condividendo.
Il materiale citato:
👉 editoriale Deidda: http://bit.ly/editoriale-deidda
👉 reportage di Maria Caterina Falchi: http://bit.ly/falchi-sardegnareporter
👉 intervista al Prof. Devoto sui trasporti: http://bit.ly/intervistaDevoto
👉 chiacchierata su Brexit e Sardegna: http://bit.ly/brexit-Sardegna
👉🏼 sito internet: http://www.sardegnainprospettiva.it
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