Fiducia nel progresso

L'emergenza coronavirus andrebbe presa per quello che è: un'emergenza sanitaria, grave e importante, come tante altre ce ne sono state in passato, con la differenza che in passato hanno creato (ed oggi alle stesse condizioni di vita di allora creerebbero) una quantità di morti e danni proporzionalmente molto più alta. Oggi rispetto al passato, grazie al progresso scientifico, abbiamo più armi per superare l'emergenza, molte di più di quelle che hanno avuto i nostri padri, nonni, bisnonni e avi tutti. Per farlo occorrerà tempo e cautela, non ci sono soluzioni facili né immediate, ma ci saranno, in tempi ragionevoli. Invece, questa emergenza, viene utilizzata disonestamente per rafforzare debolezze intellettuali e sfiducia in presente e futuro inspiegabilmente molto diffuse oggi, nel mentre in cui abbiamo la fortuna di vivere nelle migliori condizioni di vita mai esistite nella storia umana. E viene sfruttata in questo modo da approfittatori senza scrupoli che cavalcano l'ingenuità e la vulnerabilità di molte persone per aizzarle e per stimolare in loro istinti pericolosi e nostalgici, nei confronti di un passato presunto migliore ed, al contrario, estremamente peggiore sotto qualsiasi aspetto. Si strizza l'occhio a metodi totalitari e dittatoriali, che limitano la libertà personale, fisica ed intellettuale, idolatrando il capo tribù di fronte al quale si ha il piacere di sottomettersi. In questo modo di combatte il futuro, glorificando il passato. Mai come ora, quindi, c'è bisogno di fiducia nell'oggi e nel domani, consapevoli dei miglioramenti oggettivi avvenuti rispetto al ieri, a beneficio della globalità umana. Mai come ora serve fiducia nel progresso, un progresso che dobbiamo continuare a perseguire con tutte le forze sociali e intellettuali di questo mondo. E, allora, anche il coronavirus sarà un brutto ricordo da inserire nei libri di storia. Il progresso è stato fotografato in modo ineccepibile da Steven Pinker, nel suo 'Illuminismo Adesso', dal quale tutti questi grafici sono estratti, per chi volesse approfondire e rafforzare la propria fiducia nel futuro, la propria fiducia nel progresso. Io ho fiducia nel progresso. Voi?