Grazie alla nuova collaborazione con 'Liberi, oltre le illusioni', abbiamo inaugurato la Redazione Sardegna con due interviste a due imprenditori sardi con i quali abbiamo parlato del come stanno vivendo l'emergenza coronavirus.
Abbiamo sentito Giusy Mura da Sassari, attiva nel settore dell'ottica da quasi trent'anni, dirigente di Confcommercio, presidente di uno dei centri commerciali naturali del nord Sardegna, molto attiva nell'associazionismo locale e portavoce energica della sua categoria anche nei confronti delle istituzioni regionali.
Con il suo intervento è emerso chiaro e limpido l'aspetto psicologico dell'essere costretti a chiudere le serrande, si è parlato di proposte sul sostentamento del reddito e su come esso debba essere parametrato rispetto all'anno scorso e, infine, si è accennato al ruolo dello Stato in situazioni di così grave emergenza. Si è ulteriormente confermato come esistano evidentemente cittadini di serie A e di serie B, dove nella prima categoria, ad oggi, rientrano solo i dipendenti, soprattutto quelli pubblici, sempre maggiormente tutelati. Un intervento a tratti pungente, che rifiuta l'atteggiamento attuale del Governo nei confronti delle partite iva, quasi ridicolizzate dal Decreto Cura Italia.
Da questi ultimi aspetti si è ripartiti nella seconda intervista con Rocco Manconi, di Cagliari, un artigiano orafo sardo atipico, nel senso buono del termine. L'abbiamo definito artigiano 2.0, in quanto ha una propensione alla tecnologia non così frequente dalle nostre parti. Un artigiano smart, ecco. Stampe di gioielli 3D, e-commerce, social marketing. Questo e tanto altro. Durante la nostra chiacchierata abbiamo deciso di aggiungere qualcosa rispetto alla prima intervista.
Ruolo dello Stato nel breve e nel lungo periodo, aggregazioni orizzontali e verticali fra imprese, problemi inerenti a dimensioni e capitali e tanto altro. Un intervento più incentrato al poter cogliere la crisi come un'opportunità di cambio della forma mentis negli imprenditori sardi, con proposte concrete ed esempi virtuosi.
Ringrazio entrambi per le preziose testimonianze che hanno portato in 'Sardegna in prospettiva' e in 'Liberi, oltre le illusioni'.
Sono testimonianze importanti, che suscitano riflessioni, che rispecchiano il sentimento comune delle categorie rappresentate.
E che vi invitiamo a guardare e commentare.
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